Gela. Duecentocinquanta chili di uva caricati sulla loro Lancia Y, probabilmente per essere rivenduti a Gela.
Hanno ammesso il furto. Gli agenti di polizia di Comiso, però, hanno fermato e denunciato a piede libero due gelesi di sessantasei e cinquantacinque anni. L’uva, in base a quanto ricostruito, era stata rubata da un’azienda agricola di contrada Monacazza. Il proprietario del fondo ha riconosciuto la refurtiva. Sull’auto dei due gelesi c’erano tutti i necessari strumenti per il taglio. Alla fine, in commissariato, entrambi hanno ammesso il furto. Una parte dell’uva tagliata è finita ad istituti che sostengono famiglie in difficoltà economiche.