Gela. Quegli appartamenti devono essere sgomberati con urgenza. Il rischio, infatti, è di un collasso statico a causa delle tante debolezze strutturali individuate dai tecnici di Palazzo di Città.
Lo stabile sul lungomare. Per questa ragione, negli scorsi giorni, proprio il sindaco Angelo Fasulo ha firmato un’ordinanza che impone ai proprietari di provvedere prima possibile alle necessarie riparazioni e, comunque, di abbandonare gli appartamenti finiti al centro delle verifiche. Il provvedimento riguarda il terzo e il quarto piano di uno stabile sul lungomare Federico II di Svevia, a poca distanza dall’area della bretella stradale Borsellino.
I controlli effettuati. Dai controlli effettuati, sono risultate “diffuse lesioni strutturali sulle murature portanti, ampie zone di distacco delle pignatte dei solai di copertura del terzo e del quarto piano, lesioni sul muro e sul pianerottolo della scala, distacchi di calcestruzzo dagli aggetti delle pensiline del terzo e quarto piano”. Il giudizio dei tecnici che hanno effettuato i primi sopralluoghi, quindi, è decisamente negativo. Uno dei piani, inoltre, è attualmente abitato con tutti i rischi del caso. Davanti a questi dati e alla possibilità di un vero e proprio collasso statico della struttura, è arrivato l’ordine di sgombero.