Gela. La richiesta di rinnovo è per un periodo di quattro anni. Raffineria l’ha inoltrata all’Autorità portuale della Sicilia occidentale, che ormai gestisce tutti i siti locali. Dalla multinazionale, infatti, indicano la necessità di un rinnovo della concessione per l’uso di un’area demaniale, da quasi cinquemila metri quadrati, nella testata pontile del porto isola. L’autorizzazione iniziale risale a dieci anni fa. L’istanza è stata inoltrata all’Autorità e riguarda la realizzazione di un sistema per l’abbattimento dei vapori durante le operazioni di carico e scarico delle navi cisterne, che avviene proprio nell’area del porto isola.
Due anni fa, attraverso ministero e Regione, fu ufficializzato lo stanziamento da un milione e mezzo di euro per il progetto “cold ironing” destinato all’elettrificazione della banchina di levante. L’abbattimento delle emissioni si raggiungerà, in base al progetto che venne finanziato, attraverso un’alimentazione con una connessione elettrica che giunge dalla terraferma. Rientra nel più ampio processo di decarbonizzazione sostenuto a livello ministeriale. La richiesta di rinnovo è stata pubblicata dall’Autorità della Sicilia occidentale.