Gela. Il Gela continua ad essere un cantiere aperto.
Porte scorrevoli, e non sono solo i calciatori che vanno e che vengono. Sabato la dirigenza aveva preannunciato che Cristian Ciaramella avrebbe rivestito il ruolo di direttore sportivo, dopo le doppie dimissioni di Martello. Da oggi invece Giovanni Martello torna a ricoprire il ruolo di direttore sportivo del Gela e congiuntamente termina la collaborazione di Cristian Ciaramella con la società biancazzurra. Tutto cambiato ancora una volta in 24 ore.
Dopo un’attenta analisi sull’attuale situazione della squadra, alquanto instabile e intricata, i vertici dirigenziali hanno deciso di convocare Martello per esortarlo a rientrare considerando il suo impiego indispensabile soprattutto per questa cruciale fase di mercato che sta per chiudersi. Da domani il ds riprenderà a muoversi a pieno regime per trovare le più opportune soluzioni atte a migliore e rafforzare un organico che tra defezioni e confusione stenta a decollare.
Il presidente Mendola nei giorni scorsi è stato chiaro sottolineando che l’obiettivo primario è quello di rilanciarsi in campionato.
Ciaramella c’è rimasto male. “Ci ho messo due minuti a comunicare le mie intenzioni dopo l’ultimo incontro – ha detto – Volevo dare una mano ed avevo contattato procuratori e dirigenti di squadre importanti ma serviva chiarezza e purtroppo c’è confusione. Si accorgeranno di aver preso due persone importanti come Terranova e Pirrone. Se gli daranno fiducia questo allenatore farà grandi cose. Pirrone se prende condizioni diventerà leader. Farebbe un figurone anche tra i professionisti”. In serata Ciaramella è ripartito per Alcamo.
Intanto in serata si sottoporranno ad un’ulteriore risonanza magnetica Alma, Cosenza e Campanaro. L’ attaccante niscemese con molta probabilità sarà tra i convocati di domenica contro l’Acireale. Per Cosenza e Campanaro bisognerà aspettare l’esito degli esami.
Intanto si allena con il Gela l’esterno, classe ’98, Ferdinando Maniscalchi mentre ha lasciato il terzino Angelo Roccella. Fermo Raimondi dopo l’infortunio di Campanaro ma pare vicino al Palazzolo. Voci non confermate davano anche l’addio di Alex Porto, arrivato appena una settimana fa. La società ha fatto sapere che il calciatore ha chiesto due giorni di permesso mentre qualcuno parla di un ritorno al Palazzolo su richiesta dello stesso ragazzo.
La confusione continua a regnare sovrana.
