Gela. Sotto il simbolo di “Popolari autonomisti” sono confluiti diversi gruppi civici che stanno nella maggioranza del sindaco Lucio Greco. Ieri, a Caltanissetta, con l’ex presidente della Regione Raffaele Lombardo e con l’ex ministro Saverio Romano, ispiratori del percorso, sono stati ufficialmente presentati i candidati per l’Ars. Il gruppo gelese sostiene il medico Rosario Caci, che corre insieme a Massimo Dell’Utri e a Carmelina Ricotta. Un progetto politico che di fatto mette insieme autonomisti, centristi e civici, che tenteranno di raggiungere l’obiettivo, non semplice, di un seggio all’Ars. All’incontro, c’erano esponenti della giunta Greco (gli assessori Terenziano Di Stefano e Ivan Liardi) e i dirigenti dei gruppi civici “Una Buona Idea”, “Impegno Comune” e “Gela città normale”. Si sono visti esponenti di lungo corso dell’area centrista, c’erano l’ex sindaco Angelo Fasulo, l’ex presidente della Provincia Filippo Collura e Massimo Catalano. La corsa sarà comune e dopo le urne dell’Ars si tireranno le somme.
I candidati, ieri, hanno illustrato i programmi. Il gruppo che ha voluto la discesa in campo di Caci, fino ad oggi, ha mantenuto la linea civica. Per le regionali, invece, si inizia ad intravvedere qualcosa di diverso, che potrebbe determinare una confluenza partitica, anche se pare ancora troppo prematuro spingersi oltre. Sicuramente, la lista sostiene la candidatura di Renato Schifani e in settimana il sindaco Lucio Greco, nell’annunciare la visita in città dell’ex presidente del Senato, ha praticamente chiamato a raccolta l’intero centrodestra, di maggioranza e di opposizione.