Gela. Il termine ultimo fissato per avere novità concrete sul fronte espropri e su quello della prosecuzione dei lavori del polo fotovoltaico Agroverde scade giovedì, almeno stando ai sessanta giorni indicati a conclusione del consiglio comunale monotematico dello scorso 24 febbraio.
“Nelle prossime ore – dice il consigliere comunale di Articolo 4 Terenziano Di Stefano – scriverò alla presidenza del consiglio. Alla seduta straordinaria, avevamo deciso, scaduti i sessanta giorni, di convocare una nuova riunione di consiglio e fare il punto della situazione”. Allo stato attuale, a preoccupare di più sono i mancati pagamenti degli espropri subiti dai tanti proprietari dei terreni delle contrade Cappellania, Tenuta Bruca e Sant’Antonio.
“Onestamente – conclude il consigliere – non ho molto interesse a sapere se saranno gli americani, gli arabi o i russi ad investire. Prima di tutto bisogna pagare le indennità ai proprietari, altrimenti si prenderanno severi provvedimenti contro i manager del progetto”.
