Polemica per la sospensione dovuta al lutto per Papa Francesco, in aula ok due mozioni e poi niente numero legale
Il consiglio si è chiuso in anticipo per mancanza del numero legale

Gela.Prima, una richiesta introduttiva, formalizzata dal civico Sincero, circa la possibilità di sospendere la seduta, per rispondere al lutto legato alla morte di Papa Francesco. Poi, un "duello" a distanza tra maggioranza e opposizione, quest'ultima, come indicato dal consigliere Pellegrino, contraria perché la sospensione avreb e determinato comunque costi alle casse del municipio. La seduta ha preso il via ma i capigruppo di maggioranza, Orlando (Pd), Giudice (Una Buona Idea) e Castellana (M5s), hanno lasciato l'aula, contrariati dalla rigidità dell'opposizione. Insieme a loro altri esponenti civici. È stata approvata la mozione della meloniana Cavallo, che ha chiesto interventi di pulizia e ammodernamento dell'area fitness lungo la rotonda est di Macchitella. Il consigliere indica l'introduzione di qrcode per illustrare il corretto modo d'uso dell'attrezzatura. Assenso pieno per la mozione del dem Cuvato, che ha ribadito l'esigenza di accelerare sulla nuova pista di atletica. I fondi sono quelli di Eni ma va finalizzata l'intesa con il Libero Consorzio che è proprietario dell'area nei pressi della Cittadella. Il sindaco ha confermato che l'imminenza delle elezioni provinciali di secondo livello ha convinto il commissario provinciale a bloccare ogni ipotesi di cessione di aree, in attesa dell'insediamento del nuovo presidente. Non appena ci sarà il nuovo presidente, ormai dalla prossima settimana, si dovrebbe procedere con tutti i passaggi. Niente da fare per la mozione finalizzata all'intitolazione del museo del mare al professore Tusa, ex assessore regionale e da sempre fautore, insieme a Francesco Cassarino, dell'attività di ricerca che ha permesso di rinvenire i relitti arcaici e i preziosi oricalchi. Tusa perse la vita in un incidente aereo. Il consigliere dem Fasciana ha portato in aula l'atto. Sul finale, nonostante il pieno assenso del sindaco, tra le file della maggioranza i numeri si sono ridotti e non c'è stata la soglia minima.