Gela. Un miglioramento dei diritti per i lavoratori del terziario. E’ la necessità che emerge dal confronto tenutosi a Caltanissetta e voluto dagli ordini professionali, dai sindacati del settore e dall’ente bilaterale del terziario, del quale Nuccio Corallo è vicepresidente provinciale. Il segretario della Filcams Cgil è intervenuto. All’iniziativa ha aderito l’associazione Adapt, fondata dal giuslavorista Marco Biagi. Ferie solidali, borse di studio per i figli dei dipendenti, spese mediche, sostegno alla genitorialità con orari più flessibili, formazione e riqualificazione. Sono solo i punti principali di una piattaforma rivendicativa, che troppo spesso non trova alcuna applicazione in un settore, a cominciare dal commercio, dominato troppo spesso dalla precarietà dei lavoratori, costretti a contratti a termine e ad ore di lavoro superiori rispetto a quelle “ufficiali”.
Per i sindacati, come ha confermato Corallo, applicare diritti di base come quelli indicati migliorerebbe la produttività anche delle aziende. Nel corso dell’incontro, si è parlato di “welfare parallelo”, a tutela dei dipendenti.
