Piromane arrestato per il vasto incendio del luglio 2023, Comune di Taormina parte civile al processo

Le parole del sindaco della città del messinese, Cateno De Luca, dopo l'arresto del 59enne

A cura di Redazione Redazione
06 maggio 2025 18:42
Piromane arrestato per il vasto incendio del luglio 2023, Comune di Taormina parte civile al processo -
Condividi

TAORMINA (MESSINA) (ITALPRESS) – In seguito all’arresto del 59enne di Taormina, accusato di avere appiccato un incendio che il 25 e 26 luglio 2023 devastò vaste aree nei territori di Taormina, Castelmola e Letojanni, l’Amministrazione comunale di Taormina esprime “piena fiducia nel lavoro della Procura della Repubblica di Messina e dei Carabinieri, che hanno condotto un’importante attività investigativa coordinata e scrupolosa”.

“Quell’incendio rappresenta una ferita profonda per il nostro territorio – dichiara il Sindaco di Taormina, Cateno De Lucanon solo per i danni ambientali e paesaggistici subiti, ma anche per il pericolo concreto che fu causato alle abitazioni, alle attività agricole e all’incolumità delle persone. Chi ha deliberatamente messo a rischio tutto questo non può restare impunito”.

L’Amministrazione comunale annuncia che si costituirà parte civile nel procedimento penale in corso, “a tutela della collettività e del patrimonio naturale, ambientale ed economico duramente colpito da un gesto scellerato, che non può trovare alcuna giustificazione”.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

✅ Fact Check FONTE VERIFICATA

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Quotidiano di Gela