Piazza Enrico Mattei "simbolo di abbandono": Cavallo, "nulla è stato fatto"
La zona rimasta senza interventi
Gela. Serve una riqualificazione completa del belvedere di piazza Mattei, in centro. Il consigliere comunale Sara Cavallo torna sul tema dopo una prima interrogazione. "A distanza di mesi dall’interrogazione presentata in consiglio comunale sulla situazione di piazza Enrico Mattei, nulla è stato fatto. Anzi, secondo molti cittadini, le condizioni dell’area sono persino peggiorate. L’obelisco donato dal Lions Club del Golfo di Gela continua a essere circondato da transenne, simbolo di un degrado che si protrae ormai da troppo tempo. Durante il dibattito consiliare estivo, il sindaco aveva dichiarato di aver avviato un’interlocuzione con il club service e aveva assicurato che entro un mese sarebbe stata individuata una soluzione. Una promessa rimasta, ad oggi, senza alcun riscontro visibile. In Consiglio comunale si deve dire sempre la verità. La città non merita annunci senza seguito. La situazione è sotto gli occhi di tutti: le transenne sono ancora lì e la piazza continua a deteriorarsi. È evidente che gli impegni presi non sono stati mantenuti. I residenti della zona confermano il disagio: l’area, oltre a essere inaccessibile, dà un’immagine di abbandono che mal si concilia con il valore simbolico dell’obelisco e della piazza stessa. Molti lamentano l’assenza di interventi, ma soprattutto l’assenza di informazioni chiare da parte dell’amministrazione. I cittadini hanno bisogno di verità e trasparenza e questo vale per ogni tema che riguarda la nostra comunità. Dire che si interverrà e poi non muovere un passo non è rispetto istituzionale, né rispetto verso i cittadini", dice Cavallo. Conferma la necessità di una riqualificazione. "Bisogna spiegare perché nulla è stato fatto, quali siano i tempi reali e se esista un progetto concreto di riqualificazione. Intanto, piazza Enrico Mattei resta un cantiere fantasma, diventato uno dei simboli dell’attesa e della delusione di un’intera città", conclude.
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