Gela. “Prima di esprimere giudizi sulle scelte di Fratelli d’Italia, il consigliere Pellegrino dovrebbe aderire ufficialmente”. Gli esponenti del partito della Meloni richiamano quanto spiegato ieri dal consigliere comunale di DiventeràBellissima, che sul punto delle prossime regionali si è chiaramente fatto promotore di una candidatura che non escluda a priori l’ex parlamentare Ars Pino Federico, a sua volta esponente del gruppo del presidente della Regione Nello Musumeci. Pellegrino ha ribadito che non c’è alcuna intenzione di “togliere il posto” ad esponenti di Fratelli d’Italia, con i quali ci sarà una lista unica, ma bisognerà concertare. Dalla direzione provinciale di FdI, Guglielmo Piazza e Rosario Emmanuello sono molto chiari e non accettano “pronostici” politici, che sanno di “diritto acquisito” alla candidatura. Ormai è evidente che il partito della Meloni, sul territorio locale, vuole esprimere un candidato che sia direttamente riferibile al gruppo locale e al lavoro svolto. “Prendiamo atto delle dichiarazioni del consigliere Gabriele Pellegrino, che, tuttavia, non risulta abbia mai aderito a Fratelli d’Italia e siamo contenti che lo possa fare nel futuro prossimo. Troviamo abbastanza inusuale che un consigliere di altro gruppo si preoccupi della lista di FdI per le regionali. Riteniamo che il consigliere sia in buona fede sebbene non abbia chiaro che Fratelli d’Italia non è una qualsiasi lista civica ad uso esclusivamente elettorale – dicono Piazza ed Emmanuello – ma un vero e proprio partito. All’ultima conferenza programmatica, organizzata a Milano, il presidente Musumeci ha ufficializzato la confluenza del suo movimento, Diventeràbellissima, in Fratelli d’Italia che, quindi, assumerà la regia unica della composizione delle liste per le elezioni regionali in accordo con i dirigenti del partito stesso, come ha sempre fatto”. I due esponenti della direzione provinciale, che fanno parte del nucleo del partito cittadino, non chiudono al dialogo sulle candidature, ma stoppano sul nascere eventuali primogeniture politiche.
“Abbiamo sempre detto e dimostrato, specie a livello territoriale, che siamo un partito aperto al confronto e alla crescita, senza però dimenticare le elementari regole della grammatica politica che imporrebbero, prima ancora di rivendicare quote e posizionamenti, in virtù di non si sa quale diritto che si presume acquisito, di aderire formalmente e di partecipare alla vita politica del partito. La realtà gelese di FdI – concludono – ben rappresentata dai dirigenti di partito e in seno al consiglio comunale, ha già manifestato ai vertici la piena disponibilità ad esprimere una candidatura in città e sarà felice di dare il benvenuto al consigliere Pellegrino nella squadra che sosterrà il candidato gelese nella lista di FdI alle regionali”. Nel centrodestra, come dimostra la posizione dei due esponenti del gruppo della Meloni, Fratelli d’Italia vuole avere una collocazione importante e non ci sta a fare da sparring partner, per aprire la strada ad altri.