Gela. Il passo formale è stato mosso in giunta. L’amministrazione comunale non vuole perdere altro terreno rispetto alla concretizzazione del Piano del demanio marittimo. Il sindaco Terenziano Di Stefano e gli assessori hanno autorizzato un incarico alla società Ecoplann, la stessa che si è già occupata del Prg ma anche dello stesso Pudm, peraltro fondata dagli architetti Leonardo Urbani ed Enrico Puleo, tra i professionisti che nel tempo sono intervenuti a porre le basi del piano regolatore generale. La società dovrà rielaborare il rapporto preliminare ambientale per la Vinca e per la Vas. Sono atti essenziali nella procedura per arrivare al sì della Regione al Piano del demanio marittimo, una sorta di punto di regolamentazione per l’area del litorale e per gli eventuali insediamenti. In queste settimane, l’assessore Giuseppe Arancio e il consigliere comunale dem Giuseppe Fava hanno avuto incontri e condotto verifiche proprio sul tema. Il provvedimento è stato portato in giunta dal settore urbanistica, attualmente guidato ad interim dal segretario generale Carolina Ferro.
Ormai tre anni fa, la Regione chiese integrazioni al Pudm trasmesso dagli uffici comunali, che però non furono accolte. Gli incarichi, nel tempo, si sono susseguiti. Ora, l’amministrazione vuole arrivare alla fine del percorso, sapendo che il Pudm è uno strumento essenziale, pure sul fronte di investimenti. L’intento è di evitare il commissariamento. Il progettista, nominato alcuni anni fa, è l’architetto Giuseppe Pellitteri.