Perseguitava la moglie da 30 anni, gelese arrestato a Ragusa

Ragusa. Lei lo aveva lasciato. Non voleva più saperne. E per allontanarsi aveva deciso di cambiare anche città. Non è però bastato a liberarsi di quel marito violento e persecutorio. Ieri però gli agenti della squadra mobile di Ragusa hanno posto fine ad una dolorosa relazione di coppia arrestando il gelese Emanuele Federico, 55 anni, per stalking.

L’uomo aveva seguito la moglie da Gela a Ragusa dopo averla perseguitata per tutto il matrimonio. L’aveva anche minacciata di farla a pezzi se avesse frequentato altri uomini. Con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e stalking sono scattate le manette per Emanuele Federico, che minacciava la donna anche davanti  agli agenti della sezione volanti e della polizia giudiziaria.

L’uomo aveva scippato telefonino e occhiali alla moglie per impedirle di mettersi in contatto con il proprio avvocato. Una scena cui hanno assistito due funzionari di polizia, che hanno inseguito e bloccato il gelese. Inizialmente sembrava un furto. Poi è emersa la amara realtà.