Gela. Un’assemblea costituente per dare un’organizzazione ancora maggiore al movimento. Gli esponenti di “Progressisti e rinnovatori” hanno ripreso la loro attività dopo la pausa estiva e ripartendo dal risultato elettorale che li ha condotti oltre il sei per cento ma senza un esponente in consiglio comunale (c’è però un ricorso che verrà trattato dai giudici).
Il gruppo che si rivede nell’ex parlamentare Ars Miguel Dongani, ad oggi, non ha mai preso la scia delle altre forze progressiste, che invece hanno optato per il progetto Di Stefano. “Ripartiamo dai temi come acqua, sanità, scuola, formazione e lavoro. Ci saranno novità importanti anche in prospettiva della nostra assemblea costituente. Oggi, più di due ore di dibattito di alta qualità. Ci saranno proposte che metteremo in campo”, ha scritto sui social Donegani. L’azione organizzativa si concentra sulla città ma guarda pure ad altre aree. Per Donegani i valori sui quali non si può transigere sono “coerenza, trasparenza e lealtà verso la città”. Dalle prossime settimane, si capirà meglio quali prospettive verranno messe in campo.