Gela. Le violenze ai danni della consorte sarebbero iniziate già nei primi anni ’90. Il rapporto matrimoniale si sarebbe trascinato tra aggressioni e costanti minacce. Fatti che hanno portato un disoccupato a risponderne davanti al gup del tribunale, il giudice Francesca Pulvirenti. In fase di indagine, ulteriori elementi sono stati acquisiti attraverso l’incidente probatorio. E’ emerso che l’imputato avrebbe spesso agito a causa degli effetti dell’alcol. Sarebbe stato dipendente, fino a compromettere la capacità di intendere e di volere. Pare che il disoccupato abbia anche subito conseguenze fisiche, dovute proprio all’alcolismo. La difesa, sostenuta dall’avvocato Joseph Donegani, ha optato per il giudizio abbreviato.
Verrà comunque effettuato un ulteriore accertamento sulla possibile pericolosità sociale dell’uomo, che oggi sembra aver migliorato la propria condizione e anche i rapporti con la consorte sono ripristinati, nonostante il lunghissimo periodo di violenze, protrattesi per buona parte del loro rapporto.