Gela. Il repentino cambio di meteo preoccupa i genitori degli alunni più piccoli. Soprattutto in quelle scuole dove gli impianti di riscaldamento non sono stati ancora attivati. Storia di ogni anno. Questa volta però c’è anche un dirigente scolastico pronto ad associarsi alla protesta (preventiva) dei genitori. E’ Viviana Aldisio, dirigente dell’Istituto Comprensivo Giovanni Verga, che comprende anche i plessi di infanzia e prima di via Pandino e via Caviaga.
“Da oltre un mese, era ancora novembre – dice – avevo chiesto agli uffici comunali di manutenzionare ed attivare le caldaie. Occorre un intervento a mio avviso di pochi giorni ma siamo a gennaio e nessuno interviene. Ho chiamato l’assessore all’Istruzione Incardona che mi rimanda ai Lavori pubblici. Nei fatti nessuno è ancora intervenuto”.
Il rischio è quello che l’8 gennaio, data di ripresa delle lezioni, molti diserteranno le aule. “Mi scrivono continuamente tanti genitori che non vogliono mandare i loro figli a scuola – dice la Aldisio – parliamo di una utenza di circa 300 alunni. E non posso sicuramente fare rimanere in classe 4-5 ore i bambini al freddo”.