Gela. Quattro punti del programma per cercare di non far morire l’alleanza Pd-Mpa. Il consigliere autonomista Giuseppe Collura chiede di fare presto alla giunta retta dal sindaco Angelo Fasulo.
“Credo – ammette – che questioni come quelle dell’acqua, della Ghelas, del rilancio economico della città e degli investimenti promessi dall’Eni siano ancora essenziali. Noi, in ogni caso, siamo convinti che qualcosa debba cambiare”.
Il passo indietro sul registro delle unioni civili, proposto, fra gli altri, dallo stesso Collura: non sembra aver causato uno strappo. “Non lo interpreto come un passo indietro – dice il consigliere – certamente, il gruppo di studio proposto dal sindaco deve subito prendere vita. Non accetterò nessun’altra attesa”.
In aula consiliare, comunque, non mancano i problemi. “Purtroppo – continua Collura – le troppe assenze tra i banchi della maggioranza pesano e non poco. Di certo, la questione non riguarda i consiglieri dell’ex Mpa”.
Un partito, quello di Collura, che, nei prossimi mesi, dovrà affrontare nuovi assestamenti. “Il passaggio dall’Mpa al Pds – conclude – è tutto da valutare. Senza proposte innovative nessuno ci costringe a rimanere”.
