Gela. Notte di fuoco quella appena trascorsa. La prima segnalazione, infatti, è giunta dalla zona di contrada Albani Roccella. Intorno all’una della notte, le fiamme si sono alzate all’esterno di una villetta in costruzione tra via San Cristoforo e via Artigiani.
Ad essere colpita, è stata l’abitazione di proprietà di un giovane dipendente Eni di venticinque anni. Per alimentare l’incendio, sarebbero stati utilizzati un copertone e una bombola di gas. La fiammata ha visibilmente danneggiato gli infissi.
Circa un’ora dopo, intorno alle due della notte: l’attenzione si è spostata nella zona dell’ex Ospizio marino. Le fiamme sono divampate in via Timoleone distruggendo una Fiat Punto.
La vettura è intestata alla pensionata cinquantaseienne Anna Maria Moscato. Il rogo non ha lasciato scampo all’auto che è stata completamente avvolta.