Gela. Per la prima volta gli scout e le realtà parrocchiali della parrocchia San Giacomo maggiore hanno collaborato per realizzare una via crucis vivente che ha coinvolto istituzioni, abitanti e comitato di quartiere.
Per oltre due mesi gli scout del gruppo Agesci Gela 3 hanno lavorato ininterrottamente per questo evento. Anche l’attore gelese Stefano Rizzo ha contribuito alla preparazione degli interpreti che hanno svolto un lungo lavoro di preparazione e studio dei personaggi.
“È una bellissima esperienza lavorare insieme per un bene comune- ha dichiarato il capo scout Giuseppe di Pietro- i ragazzi ma anche gli adulti hanno sacrificato ore preziose che avrebbero potuto dedicare al lavoro, alla scuola o alla famiglia. Lo spirito di collaborazione ha permesso che oggi potessimo realizzare ciò che vogliamo inviti alla riflessione vera e alla preghiera per poter arrivare con il cuore pronto alle celebrazioni pasquali.”
Il parroco di San Giacomo ha invitato l’intera comunità parrocchiale alla preghiera e all’ascolto “In questo modo abbiamo potuto coinvolgere i tanti fedeli che per diversi motivi non possono lasciare le loro case- ha dichiarato don Luigi Petralia – attraverso queste iniziative anche il quartiere torna a vivere dopo i bui periodi che ci ha fatto attraversare la pandemia.”
Il vice Parroco don Daniele Centorbi, guida spirituale del gruppo scout, ha partecipato attivamente alla rappresentazione vestendo i panni di Pilato.
Il comitato di quartiere ha supportato l’iniziativa in ogni modo possibile aiutando genitori e volontari della parrocchia. Tanti i commercianti che hanno sponsorizzato la rappresentazione e numerose donazioni da parte delle famiglie ha sostenuto le spese anche per la realizzazione delle scenografie.
Tutte le famiglie degli scout hanno collaborato per la realizzazione dei costumi.
La comunità del Rinnovamento nello Spirito e le comunità neocatecumenali hanno invece collaborato nella lettura della via crucis .
A far da apri fila alla processione due cavalli del Maneggio Equites Maenarum cavalieri Mineo di marco toro .Il responsabile per Gela Emanuele Nastasi ha permesso che, proprio come ai tempi di Cristo i destrieri fossero guidati dai centurioni fino ai piedi della croce.
Al termine della rappresentazione il sindaco Lucio Greco, accompagnato dall’assessore Salvatore Incardona, ha ringraziato gli organizzatori della via crucis invitandoli a rendere l’evento una tradizione cittadina da ripetere negli anni.
