Gela. “Non è più tollerabile per nessuno e tanti commercianti ne patiscono le conseguenze. Siamo stanchi”. Il presidente di Confcommercio Ascom Francesco Trainito parla di “una situazione ridicola” riferendosi alla chiusura del parcheggio Arena, appena comunicata dalla società privata che ne ha ottenuto la gestione. “Allora, l’amministrazione comunale revochi subito le Ztl – dice Trainito – tutto questo non ha più senso. Come si può pensare di chiudere il parcheggio e al contempo prevedere Ztl in centro storico e sul lungomare? Si chiude il parcheggio Arena ma al contempo si intende affidare ai privati quello di Caposoprano. C’è qualcosa che non va”. Per Trainito, che ha avuto modo di confrontarsi non solo con tanti esercenti locali ma anche con gli altri rappresentanti delle associazioni di categoria, è l’intero sistema che va rivisto. “Abbiamo una polizia municipale in città? Il dubbio sorge – continua – c’è la Ztl sul lungomare ma le auto sfrecciano senza problemi e nessuno pensa di elevare sanzioni. L’abusivismo commerciale è ovunque. Cosa dovremmo dire agli esercenti regolari di frutta e verdura, che pagano le tasse, e si trovano costretti quasi a chiudere perché c’è chi vende senza alcun tipo di controllo? Il traffico e la sosta selvaggia non hanno fine. Vorrei capire tra 2022 e 2023, quante sanzioni sono state elevate dagli agenti della municipale? Penso che sarebbe ora di riflettere seriamente sull’azzeramento dei vertici del corpo locale”. Un settore, per Trainito, che dovrebbe essere del tutto rivisto. “Da tempo, non c’è più neanche un assessore alla polizia municipale – aggiunge – la città è abbandonata e le categorie produttive ne risentono enormemente. A questo punto, mi viene da dire che bene fece De Luca quando iniziò a licenziare i dirigenti al Comune di Messina. Bisogna prendere posizioni forti. Purtroppo, questa non è una città normale. Andiamo solo indietro e basta”. Da ex amministratore Ghelas, Trainito conosce bene l’evoluzione delle procedure in atto sui due parcheggi pubblici.
“Questa nuova gestione ha una copertura finanziaria per mantenere attivo il parcheggio Arena dalle 8 del mattino alle 20. Quindi, di sera non c’è alcun riscontro economico e un privato non ha nessun interesse a mantenere attiva la struttura in orari non retribuiti. Quando era gestito da Ghelas, ci fu la sosta gratuita ma l’azienda riuscì a fare manutenzione e a riattivare il parcheggio, continuamente vandalizzato. In quel frangente, lo ricordo molto bene, la polizia municipale era assai attenta. Adesso, forse, è cambiato qualcosa? Noi non notiamo alcun controllo. A questo punto, l’amministrazione comunale farebbe bene a collocare gli operatori della municipale negli uffici dell’ente carenti di personale”. Trainito non usa troppi tatticismi e palesemente fa capire che le associazioni datoriali e gli esercenti non riescono più a sostenere un caos urbano, senza una risposta in termini di vigilanza generalizzata.
Buongiorno lettori, mi rivolgo all!ex manager della Ghelas Trainito
Dopo esser stato a capo della ghelas vorrei sapere da Lei dove sono finiti gli operatori Ghelas e in quanti sono operativi per ciò che erano stati assunti.. il verde è al degrado non da oggi o da un anno ad oggi ma da sempre e Lei ne era a capo per un lungo periodo