Gela. I residenti di una palazzina di via Antelao, a Piano Notaro, pagano anche l’acqua che finisce in strada, a causa di una perdita mai riparata dai tecnici di Caltaqua. E’ l’ennesima situazione paradossale di un servizio idrico, decisamente distante da standard di efficienza. A segnalare quanto accade, ormai da tempo, sono proprio i residenti, che vivono nello stabile della cooperativa Domitia 9. Da mesi, una copiosa perdita idrica finisce lungo la strada adiacente, “mettendo a rischio anche le fondamenta”, spiega chi ci abitata. Per tutta risposta, in bolletta sono stati caricati consumi in più (non inferiori a 29 mc per famiglia). Ci sono stati più tentativi di contattare l’azienda italo-spagnola, che gestisce il servizio idrico integrato in città. Non sono stati sufficienti.
“Segnalazioni telefoniche, mail e pec – spiegano ancora – le abbiamo tentate tutte, pur di avere interventi di manutenzione, che ad oggi mancano del tutto. In una città che soffre sempre di carenze idriche, disperdere l’acqua in questo modo non è assolutamente giusto”. L’acqua continua a scorrere in strada e interventi non se ne vedono all’orizzonte.