Gela. La direzione ospedaliera ha ridotto le scorte di acqua da distribuire ai pazienti. I tagli investirebbero anche il personale che opera tra le corsie del presidio ospedaliero “Vittorio Emanuele”.
Secondo una circolare interna, per mantenere i costi, verrebbero distribuite due bottigliette al giorno per un totale di un litro di acqua.
A denunciare l’episodio sarebbe stato un paziente ricoverato nel reparto di Urologia, anche se il dirigente medico, Giovanni Bologna, “esclude ci siano stati disagi col personale in reparto – spiega Luciano Fiorella, direttore del presidio ospedaliero – La quantità di acqua da distribuire ai pazienti è definita da un regolamento.
Naturalmente la forniamo solo alle persone ricoverate che, dietro una formale richiesta, possono avere più scorte. In alcuni reparti, come la Nefrologia, hanno particolari necessità che noi soddisfiamo regolarmente. Di norma, l’acqua viene distribuita nei vassoi insieme ai pasti”.
