Gela. Potrebbe essersi trattato di una svista. Nessun favoritismo per la moglie del dirigente dell’ufficio infermieristico. La donna, a distanza di una settimana dalla sua assunzione in ospedale, avvenuta per mobilità con interscambio, ieri mattina ha preso servizio al Pronto soccorso.
Aveva creato malcontento il suo inserimento presso il Poliambulatorio, considerata la carenza di personale infermieristico in organico che affligge il pronto soccorso. La stessa unità operativa, diretta da Gaetano Orlando, nell’interscambio aveva perso una valente unità infermieristica senza beneficiare della nuova assunzione avvenuta il primo febbraio.
Era stato il manager dell’Azienda sanitaria provinciale, Paolo Salvatore Cantaro, a firmare lo scorso 23 gennaio la delibera di mobilità consensuale tra l’operatore infermieristico agrigentino e la donna.
Il provvedimento, sfociato con l’assunzione in ospedale, ha evitato ai due lavoratori di fare da pendolare.