Origini nobiliari e progetto architettonico, la struttura tecnica più antica della Sicilia a Caltanissetta
Le origini nobiliari, le funzioni e la storia sulla Diga di Grotticelli a Caltanissetta!
La Diga di Grotticelli, risalente al 1563, è una delle strutture tecniche più antiche di Sicilia. Costruita per regolare le acque del fiume Gela, ha trasformato l’agricoltura e l’economia del territorio. E c’è una curiosità finale… che nessuno si aspetta!
Origini nobiliari e progetto architettonico
Nel 1563 la Casa Ducale di Terranova (allora nome ufficiale di Caltanissetta) fece erigere la diga sotto la direzione dell’architetto milanese Carlo Cadorna, su mandato di Don Carlo Tagliavia d’Aragona, Duca di Terranova. La sua funzione principale era duplice: dividere l’acqua in due saie (canali) per alimentare mulini e irrigare i terreni vallivi, un progetto ambizioso per l’epoca.
Funzioni agricole e valore storico
Per secoli la diga ha rappresentato una risorsa vitale per le campagne attorno a Caltanissetta, garantendo acqua costante anche nei periodi di siccità. Negli anni Trenta, quando fu costruita la diga di Disueri, l’opera perse importanza e infine venne dismessa negli anni Cinquanta. Tuttora, i resti della diga testimoniano un passato di eccellenza ingegneristica e di forte impatto sociale.
Il sito oggi: natura, archeologia e turismo
Attualmente, la diga è abbandonata ma immersa in una zona ricca di biodiversità, vicina alla necropolis greca di Grotticelle. Diventa meta privilegiata per escursionisti e appassionati di archeologia. Il fascino dell’antica struttura, tra acqua e ruderi, ha spinto anche il Consorzio di Bonifica a inserirla fra le tappe di itinerari eco‑storici .
Perché vale la pena visitarla
- È la diga in muratura più antica della Sicilia, realizzata nel XVI secolo .
- Ha rivoluzionato l’uso dell’acqua in agricoltura, segnando un punto di svolta economico.
- Situata in un contesto archeologico suggestivo, tra necropoli greche e tracce medievali.
- Un’ottima meta per chi cerca spunti per trekking, storia e paesaggi fluviali.
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