Opposizione, "bilancio importante ma ora basta alibi": Cosentino, "Pd e M5s con memoria corta"
L'opposizione di centrodestra non ha alzato il muro dell'ostruzionismo
Gela. L'opposizione presente in aula consiliare, soprattutto di centrodestra, non si trincera dietro a una cortina di ferro. In aula, il forzista Antonino Biundo e l'esponente della Lega Antonella Di Benedetto, rivolgendosi al sindaco, hanno invitato "a dare un segnale alla città, già da domani". L'opposizione attende inoltre il voto sull'emendamento tecnico proposto da Forza Italia. Di Benedetto ha spiegato che davanti al bilancio, "che non ci consentirà di uscire subito dal dissesto", "non si può fare populismo". "I cittadini da noi si aspettano decoro urbano e servizi, strade efficienti. Non possono essere solo gli eventi", ha proseguito l'esponente leghista. L'indipendente Grazia Cosentino ha ringraziato dirigenti e burocrazia municipale per intero. "Il mio auspicio è che da domani non ci sia più l'alibi di non avere risorse per lavorare. Lo "sblocca royalties" però Pd e M5s, all'Ars, non l'hanno votato. Non bisogna avere memoria corta", ha detto. Il renziano Alberto Zappietro ha chiesto chiarimenti sul fondo anticipazioni di liquidità, facendo intendere che il suo sarà un sostegno al bilancio stabilmente riequilibrato.
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