Gela. Tre negozi gestiti da cittadini cinesi sono stati chiusi dalla polizia municipale di Gela a seguito dell’operazione denominata “ne bis in idem”. I sigilli ai tre esercizi commerciali di grandi dimensioni sono stati posti in quanto privi di autorizzazione amministrativa all’esercizio del commercio. I gestori, invece, sono stati diffidati a non violare la loro integrità a pena di essere denunziati all’autorità giudiziaria.
Negli stessi negozi alcune settimane fa era stato già eseguito il sequestro di una rilevantissima quantità di merce non conforme ai parametri qualitativi e normative europee.
Le operazioni di polizia sono tutt’ora in corso e non si escludono ulteriori novità operative nei prossimi giorni.