Gela. La scelta, in un periodo di riflessioni politiche e amministrative, è stata accelerata dalla scadenza dell’incarico della dottoressa Francesca Tona. Il sindaco Di Stefano ha deciso che l’Organismo indipendentemente di valutazione sarà completato dall’avvocato Anna Comandatore. Il suo curriculum professionale ha prevalso nella disamina condotta proprio dal primo cittadino, al quale spetta vagliare le disponibilità e individuare in via discrezionale la figura professionale da inserire nell’organismo di controllo, del quale fanno già parte il presidente Nunzio Brentino e l’altro componente Ignazio Bruscia, entrambi nominati durante la sindacatura Greco. L’avvocato Comandatore ritorna in municipio, questa volta in un organismo tecnico, dopo la sua esperienza in consiglio comunale, durante la sindacatura Messinese, conclusasi con la sfiducia all’ex primo cittadino. Il legale fu candidata alle regionali, sotto le insegne del movimento dell’attuale ministro ed ex presidente siciliano Nello Musumeci.
Sicuramente, la nomina formalizzata da Di Stefano non si muove lungo rotte strettamente connesse agli alleati. L’avvocato Comandatore, infatti, alle amministrative è stata candidata nella lista di Forza Italia, gruppo all’opposizione della giunta del sindaco. Il primo cittadino continua ad imbastire una strategia dell’equilibrio tra maggioranza e opposizione e non pare interessato a creare divisioni nette. Ha riferito ai suoi, inoltre, che su un piano politico intende rispettare tutti gli accordi elettorali che ritiene abbiano contribuito al successo al ballottaggio, anche con il sostegno di esponenti di area centrodestra. L’avvocato Comandatore assumerà l’incarico in un organismo che di fatto coordina un monitoraggio complessivo degli standard delle attività nella macchina burocratica del municipio, messa in crisi da un’evidente carenza di personale acuita dal dissesto.
