Gela. Una possibile truffa. Dietro ci sarebbe un operatore gelese che ormai da tempo lavora nel settore alberghiero, in diverse zone d’Italia. Una denuncia è stata formalizzata nei suoi confronti, proprio negli scorsi giorni. A presentarla è stata una donna che vive in Lombardia. Ha spiegato ai carabinieri di aver conosciuto l’operatore alberghiero durante un soggiorno in una struttura nella quale lui lavorava. Insieme alla sua famiglia, iniziò a mantenere contatti. Ad un certo punto, l’operatore le avrebbe proposto un pacchetto assai vantaggioso, per un soggiorno in una struttura del nord Italia, attraverso una presunta offerta alla quale poteva accedere. Convinse la donna e i familiari. Furono effettuati i bonifici sul conto dell’operatore che avrebbe poi dovuto girarli alla società del pacchetto, per il soggiorno a condizioni di favore. Tutto ciò non accadde mai. Dei soldi non ci fu più traccia così come dell’offerta vantaggiosa.
La donna che ha scelto di denunciare, di recente è venuta a sapere che l’operatore gelese non era più neanche dipendente dell’albergo nel quale lo conobbe. Sarebbe stato licenziato. Così come riportato nella denuncia, non si escludono casi analoghi pure a danno di altri clienti. Peraltro, a seguito dell’offerta presentata dall’operatore, fu proprio la donna a coinvolgere altri conoscenti, almeno due, che a loro volta effettuarono pagamenti, con lo stesso destino: soldi persi e niente pacchetto per il soggiorno in albergo.
