Niscemi. Il dialetto siciliano potrà acquistare la dignità di lingua, grazie a una recente legge varata dell’Assemblea siciliana che ne consente lo studio comparato nelle scuole di ogni ordine e grado.
Lo hanno sostenuto, in un recente convegno svolto nella biblioteca comunale, il poeta dialettale Giuseppe Ferrato e il linguista Giuseppe Incarbone . Per l’occasione, è stato presentato il libro “Ddìoggini”, scritto a quattro mani da Ferrato e Incarbone: il primo è autore della raccolta di poesie; Incarbone invece è il saggista che propone una fonologia lessicale innovativa della lingua siciliana.