Gela. Sono disposti anche ad azioni eclatanti i membri di un nuovo comitato di disoccupati. Chiedono risposte concrete e immediate dalla politica perché la crisi occupazionale che ha colpito la città ha lasciato il segno in ognuno di loro, annullando anche le speranze.
La colletta per seppellire un amico indigente è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Orazio Nicosia, Carmelo Bacarella e Angelo Rizzo facevano parte di altro movimento di disoccupati. Hanno deciso di formare un comitato tutto loro per portare avanti idee e progetti veri. Pretendono, inoltre, chiarimenti in merito alla questione delle royalties petrolifere, vorrebbero sapere come vengono impiegate tali somme e perché non sono destinate a progetti per il rilancio dell’occupazione. Questione, questa, già sollevata dal consigliere Guido Siragusa qualche settimana fa con una mozione poi bocciata dallo stesso consiglio comunale.