Gela. E’ stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il bando di gara per l’appalto della nuova tangenziale. Si tratta dell’opera infrastrutturale che collegherà il tratto della 117-bis con la 626 Gela-Caltanissetta. La procedura è stata molto lunga e Anas ha comunque inserito l’opera nella lista di quelle strategiche. L’entità dell’investimento pubblico supera i 300 milioni di euro. La procedura era già stata affidata ad un commissario straordinario del governo, l’ingegnere Raffaele Celia. Anche il nuovo governo ha confermato l’opera, con un ulteriore stanziamento legato soprattutto all’aumento del costo delle materie. Sono previsti 3 milioni 800 mila euro per la progettazione esecutiva, 2 milioni 500 mila euro per il piano di monitoraggio ambientale ante operam e in corso d’opera, oltre a circa 9 milioni di euro per gli oneri sulla sicurezza. In base alla tempistica dettata, si prevedono 1825 giorni per la realizzazione. E’ un appalto atteso da anni, anche a livello sindacale vista la necessità di un notevole quantitativo di manodopera. Il consiglio comunale si era già espresso a favore della variante del piano regolatore generale.
I fondi sono previsti soprattutto nel Fondo sviluppo e coesione 2014-2020 e ancora nel Contratto di programma 2014-2016 e ancora nel Piano sviluppo e coesione Regione Sicilia e infine nella legge di bilancio 2022. E’ prevista una aggiudicazione attraverso l’offerta economicamente più vantaggiosa. Le istanze dovranno essere presentate entro il 7 aprile. In questo modo va in gara una delle opere più importanti degli ultimi anni, almeno sul piano delle infrastrutture, a livello locale assolutamente insufficienti. Sia l’amministrazione comunale sia esponenti istituzionali, a partire dal senatore Pietro Lorefice, in questi anni hanno seguito tutti i passaggi.