Gela. La firma della convenzione, ratificata dal sindaco Lucio Greco e dai primi cittadini di Niscemi e Butera, Massimiliano Conti e Giovanni Zuccalà, è solo la nota introduttiva di un percorso che sarà comunque molto lungo, finalizzato ai finanziamenti della nuova programmazione regionale 2021-2027. I tre Comuni dell’area funzionale urbana, a breve, dovranno costituirsi in un’Unione, che sovraintenderà tutti i passaggi, compresi la definizione della strategia per i progetti e la stipula dell’accordo di programma con la Regione. Ci sono comunque degli adempimenti preliminari da osservare, in procedure che potenzialmente potranno permettere di accedere a finanziamenti per almeno settanta milioni di euro. Il dirigente Antonino Collura, che in Comune sta coordinando anche l’iter della nuova programmazione regionale, ha individuato il funzionario che si occuperà della fase di programmazione per strutturare l’area urbana funzionale, così da muovere i primi passi. La scelta è ricaduta sull’istruttore amministrativo Alessandro Tona, che fa già parte della struttura che si occupa del programma di finanziamento “Agenda Urbana”. L’intero gruppo di lavoro avrà un ruolo anche con la nuova programmazione, anzitutto per cercare di sanare una scarsità numerica di personale comunale che anche ieri è stata rilevata nel rapporto di Fondazione per il Sud.
Il rischio forte, come è emerso dal lavoro di verifica sui Comuni più in difficoltà, è che con personale a scartamento ridotto si vada incontro ad una sorta di paralisi di tutte le procedure di finanziamento, con conseguenze molto pesanti. Rispetto alla scelta ricaduta su Tona, il dirigente Collura nel provvedimento scrive che “ha le competenze per svolgere le funzioni e le attività amministrative propedeutiche che portino all’attivazione della nuova coalizione territoriale e delle relative attività programmatiche”.