Gela. Confusione, incertezze, aggiustamenti e marce indietro.
La nuova viabilità al Lungomare crea smarrimento negli automobilisti ma soprattutto nei residenti. Questa mattina un gruppo di cittadini ha chiamato i consiglieri comunali di Forza Italia Salvatore Scerra e Crocifisso Napolitano per lamentare tutti i disagi patiti. “Ci siamo svegliati intrappolati – lamenta Luigi Rivecchio – come topi in gabbia. In via Dalmazia ho trovato il divieto di accesso e la mia auto in divieto di sosta. Potevano consultarci prima”.
“Mi chiedo come sia possibile che per raggiungere Macchitella – dice Michele La Cedra – da via Matteotti debba tornare indietro verso via Venezia o risalire verso piazza Umberto. Non mi sembra una buona idea”.
Scerra e Napolitano hanno chiesto ed ottenuto un confronto immediato con il sindaco, che ha incontrato i residenti proprio in via Mare. “Non ci sarà nessun divieto che imporrà di tornare indietro – ha assicurato il sindaco Messinese – stiamo solo cercando di rendere più fluida la circolazione in via Mare. Semplicemente appena si interseca via Pietro Vasile si sale e non si scende, percorrendo piazza Padre Pio e via Colombo in senso inverso. I sensi di marcia al Lungomare rimarranno inalterati. Dopo l’otto settembre invece faremo altri esperimenti”.
Anche il consigliere Carmelo Casano aveva insistito per evitare le strisce blu in via Mare.