Gela. La corsa agli assessorati potrebbe bruscamente interrompersi e questa volta per volontà del sindaco Lucio Greco, che non sembra più gradire voci e tensioni interne ai suoi. Sembrava che questi potessero essere i giorni della scelta. Il sindaco avrebbe dovuto avere un nuovo faccia a faccia con il deputato regionale di Forza Italia Michele Mancuso, che nel fine settimana ha chiesto di rivedere i criteri di nomina, nel tentativo di dare ulteriormente spazio al suo gruppo politico. Invece, Greco taglia corto. “Non ho incontri programmati – dice – non ho tempo da perdere per queste cose”. Forse per la prima volta, l’avvocato esterna un certo dissenso rispetto alle richieste pressanti che arrivano dagli alleati della sua maggioranza ampia. Non vuole che il fuoco di sbarramento politico possa arrivare direttamente dalle sue linee, ma allo stesso tempo fa capire che le regole le detterà lui. “Quando i tempi saranno maturi, provvederemo”, dice in maniera stringata. Il logorio degli ultimi mesi, fatti di nomi e candidature, più o meno attendibili, forse si fa sentire. Il sindaco, probabilmente, ha più interesse a mettere sul tavolo temi che possano interessare alla città, piuttosto che passare per uno guarda solo alle nomine. Le ultime chiamate di fiducia in municipio hanno fatto alzare la voce anche all’opposizione, che ha più volte parlato di “poltronificio”.
La chiamata diretta dei consulenti e del manager della Ghelas Francesco Trainito non è passata inosservata neanche nello schieramento a lui politicamente fedele. Greco, reduce dalla scelta sul servizio idrico, con la richiesta di risolvere il contratto con Caltaqua, avverte tutti gli alleati. “Non ho intenzione di andare dietro a tutte queste polemiche”, conclude. La “direttiva” politica non lascia margini e adesso l’allargamento della giunta potrebbe anche essere stoppato.
Mancuso impone e Greco frena va finiu a barzilletta, adesso in sindaco pur di sottostare a Mancuso aspetta tempi maturi( la scusa).
il sindaco giusto ha deciso, come l’uomo Dal Monte, quando l’assessori saranno maturi verranno raccolti, mentre quelli che sono acerbi? verranno sciroppati, Complimenti.