Gela. Gli immobili e i manufatti realizzati nel corso del tempo sono irregolari, perché costruiti senza le necessarie autorizzazioni edilizie. Negli ultimi giorni, sono almeno sedici le ingiunzioni di pagamento rilasciate dagli uffici tecnici del municipio e destinate ai proprietari che hanno edificato abusivamente. Devono pagare, fino a ventimila euro, perché ad oggi non hanno mai dato seguito alle ordinanze di demolizione degli immobili. Gli accertamenti sono stati effettuati dal personale tecnico del Comune e dagli agenti della municipale, in diverse zone della città. I provvedimenti sono stati emessi proprio nei casi di inadempimento rispetto a quanto imposto dalle ordinanze di demolizione. La giunta, da poco, ha disposto che i pagamenti potranno anche essere rateizzati. Chi non ha demolito non dovrà versare le somme, consistenti, in un’unica soluzione. Il fronte dell’abusivismo edilizio continua ad essere molto delicato. Ormai da mesi, si attende che il regolamento per la gestione degli immobili irregolari possa essere valutato dal consiglio comunale.
Dalla Regione sono arrivati pochi riscontri dopo la richiesta che il provvedimento, predisposto dalla commissione consiliare urbanistica, venisse trasmesso, prima di approdare in aula. Gli immobili che non venissero coperti da dichiarazione di pubblica utilità, dovrebbero andare incontro alla demolizione. Ad oggi, sono stati rarissimi i casi di abbattimento.