"Non farò parte del direttivo Pd", Macrì: "Manca un vero confronto interno"
Dall'interno del partito fuoriescono voci critiche mentre i dem sono proiettati nell'alleanza del “modello Gela”, a supporto del sindaco Di Stefano, seppur qualche angolo da smussare ancora si faccia sentire

Gela. Le scelte del Pd locale, che sono poi confluite negli organismi interni del partito, stanno determinando qualche presa di distanza. L'ex assessore Giuseppe Favitta, collocato tra i componenti del direttivo cittadino, preferisce rimanere “un semplice tesserato”. Ha spiegato di non rivedersi nella condizione politica attuale del partito e di non sentirsi rappresentato, a seguito di un cambio di passo, nella rappresentanza locale, che non intravede. Una disamina analoga la fa l'avvocato Carolina Macrì, che già nelle ore successive alla comunicazione pubblica della composizione del direttivo ha voluto precisare di essere stata inserita tra i componenti ma senza alcuna sua volontà. Il legale, che si rivede nel contesto del centrosinistra, non trova però alcuna attinenza tra lo spirito originario del Pd e il modus attuale, “privo di un vero confronto interno”. “Non mi piacciono le decisioni prese di imperio – prosegue – finiscono per compromettere la credibilità del partito, generando ruggini e tensioni interne. La democrazia decisionale e partecipativa, così, rischia di rimanere solo sulla carta”. Per il legale, “gli organi appena costituiti sono fatti di numeri e non di persone, che invece finiscono per avere un ruolo solo di facciata”. Macrì ritorna sul momento congressuale, pure in questo caso con una disamina fortemente critica. “Quella fase è venuta meno – conclude – così come altre che avrebbero dovuto assicurare il confronto interno. Non è sufficiente la presenza dei soliti noti. Il tanto decantato svecchiamento non si denota per nulla”. Dall'interno del partito fuoriescono voci critiche mentre i dem sono proiettati nell'alleanza del “modello Gela”, a supporto del sindaco Di Stefano, seppur qualche angolo da smussare ancora si faccia sentire.