Gela. “Il mercato settimanale andrà avanti grazie a nuove proroghe in attesa di individuare una nuova sede. Le bancarelle del martedì non corrono nessun rischio di blocco dell’attività”.
Con queste parole il sindaco Angelo Fasulo è intervenuto sulla collocazione del mercato del martedì, dopo la chiacchierata “bocciatura” della sede di Marchitello da parte dei tecnici del Comune che avevano evidenziato la mancanza di eventuali vie di fuga per i mezzi di soccorso. Il dirigente del settore Urbanistica, Emanuele Tuccio, aveva invocato anche l’intervento della magistratura, chiedendo una verifica sulla regolarità del provvedimento che incide economicamente sulle casse del Comune. L’utilizzo del piazzale del rione Settefarine costa annualmente 190 mila euro. “Non abbiamo altre scelte – assicura il primo cittadino – E’ impensabile pensare di eliminare una valvola di sfogo economica per i cittadini, qual è il mercato settimanale. Le sedi designate si sono rivelate entrambe non idonee. Quella del rione Giardinelli è scartata a priori per la presenza del nuovo Palazzo di Giustizia. A Marchitello mancano, invece, le vie di fuga. Sappiamo che sarà difficile trovare una collocazione ad un mercato che si estende per 4 chilometri lineari. Probabilmente adesso sarà quasi la metà – precisa Fasulo – ma le bancarelle censite sono 230. Un numero di ambulanti importante che deve essere gestito in sicurezza. Il piazzale di Settefarine garantisce tutti i requisiti e pertanto, nelle more, si andrà avanti con le proroghe. La zona di Marchitello, invece – conclude il sindaco – non si presta a garantire la massima sicurezza per l’utenza e, soprattutto, per gli esercenti. Si verrebbero a creare problemi anche dal punto di vista della viabilità e dell’accesso dei mezzi di soccorso. La carreggiata è stata giudicata dai tecnici troppo stretta. Dal canto nostro abbiamo già ottenuto garantito il corretto svolgimento del mercato settimanale nel rione dell’estrema periferia nord della città per altre sei settimane”.