Gela. Ieri sera, in aula consiliare, hanno letteralmente preso in contropiede la maggioranza, facendo passare la proposta di rinvio della seduta di consiglio comunale, in attesa del tavolo sui bandi di assunzione nel nuovo servizio rifiuti e di fatto andando incontro alla proposta dei lavoratori Tekra e dei sindacati del settore. I consiglieri di opposizione, che solo poche ore prima erano stati tacciati di “irresponsabilità” per l’assenza del giorno precedente, più di qualche crepa l’hanno fatta emergere tra le fila dei pro-Greco, che non hanno votato uniti contro il rinvio, come invece sembrava ipotizzabile. Per l’opposizione, si conferma “un’ amministrazione allo sbando”. “È quello che ci viene in mente pensando all’indecoroso spettacolo che la maggioranza ha voluto offrire di sé durante il consiglio comunale per il servizio rifiuti. Vorremmo trovare le esatte parole per classificare le esternazioni della maggioranza nei confronti dell’opposizione, nei giorni precedenti, maviene veramente difficile. La povertà dei pensieri espressi è disarmante. Ciò che risulta realmente stupefacente è il senso di totale irresponsabilità che hanno manifestano. I personalismi – spiegano gli esponenti di opposizione- li lasciamo a chi non sa fare una buona politica e ci concentriamo solo ed esclusivamente sui cittadini che stanno pagando un caro prezzo per la poca dignità di questa amministrazione. La nostra, anche se solo su una presa d’atto, e’ stata una proposta necessaria per non negare la dignità per cui si sono mobilitati i lavoratori della Tekra. Non potevamo rimanere in silenzio di fronte alla loro lotta”. Ieri sera, erano tanti gli operai in attesa di capire quale sarà il loro destino nel nuovo servizio in house (anche se una proroga a Tekra pare possibile almeno in attesa dell’avvio dell’in house).
“Non può essere permesso che questi lavoratori rimangano senza alcuna risposta. La pandemia Covid-19 dovrebbe aver reso palese quanto sia importante ripensare la nostra società mettendo al centro le persone e il lavoro. A parole tutti bravi – aggiungono – ma nei fatti non si agisce di conseguenza. Bisogna definire i parametri per il passaggio alla Impianti Srr e di conseguenza è necessario che l’assise civica, prima di esprimersi sugli atti del nuovo servizio, attendenda che tutte le parti, comprese l’amministrazione comunale e Impianti Srr, si possano confrontare nel corso di un tavolo già fissato per il 27 settembre. C’è stata da parte nostra la volontà di voler affrontare con serietà la problematica”. La condotta della maggioranza viene definita “menefreghista”. “L’atteggiamento superficiale, irresponsabile e menefreghista, certamente non consono al ruolo di consiglieri, è stato offerto ai lavoratori in aula da una inconcludente maggioranza. E’ senz’altro vero quel che dichiara il segretario Ugl Andrea Alario, presente in aula insieme ai lavoratori, che ha voluto ringraziare pubblicamente l’opposizione per aver dimostrato grande senso di responsabilità nei confronti dei lavoratori e delle loro famiglie di fronte a una maggioranza che ha solamente preferito farfugliare frasi generiche e solo allusive rispetto a condotte dell’opposizione inesistenti”. Un voto, quello di ieri, concretizzato in presenza del sindaco Lucio Greco, che ai suoi aveva invece chiesto compattezza. “Agli insulti dalla giunta, arrivati qualche ora prima a mezzo stampa, noi preferiamo gli applausi dei lavoratori. Ne siamo fieri”, concludono dall’opposizione.