Gela. Eolico off shore sì, eolico off shore no? Intanto, a due giorni di distanza dalla manifestazione organizzata dai comitati No Peos, gli attivisti del Movimento 5 stelle non lesinano dubbi sulla condotta del primo cittadino e della sua giunta.
“Il Pd locale e il sindaco in persona – scrivono gli attivisti – appoggiando la protesta hanno adesso l’onere di dimostrare che la loro presenza non è stata mera propaganda ma che tale atto risponde a una ragionata posizione politica. Adesso, aspettiamo che alle chiacchiere seguano immediatamente le azioni verso i loro colleghi di partito che nei vari ministeri e assessorati ragionali sono responsabili di questa follia”.
I cinque stelle, quindi, non usano scorciatoie nell’addebitare ai democratici grandi responsabilità nella procedura che dovrebbe condurre alla nascita del parco eolico voluto dalla ligure Mediterranean Wind off shore tra Macchitella e Punta due Rocche.
“Sono reazioni che non condivido – ribatte il primo cittadino Angelo Fasulo – le prime autorizzazioni vennero rilasciate da governi che non hanno nulla da spartire con il Partito Democratico. Per quanto mi riguarda, continuerò a fare tutto quello che è possibile, a livello politico e giuridico. Alle parole, e ne sono state spese troppe su questo tema, seguano i fatti. Noi lo stiamo dimostrando e lo dimostreremo. Gli altri, a questo punto, non so cosa intendano fare. Scaricare le colpe su un sindaco mi pare, al momento, l’azione più semplice e superficiale da condurre. Mi pare che i cinque stelle abbiano soltanto aperto la caccia al colpevole”.
