Gela. Scongiurato lo stop al conferimento dei rifiuti nella discarica Timpazzo.
La discarica non si ferma. Il commissario dell’ex Provincia di Caltanissetta ha appena apposto la firma sull’ordinanza che proroga, per altri sei mesi, le attività nel sito. Un passo necessario, soprattutto a causa del totale stallo nell’iter dei lavori di ampliamento. Così, per altri sei mesi, si procederà con l’impianto mobile di biostabilizzazione, fatto realizzare dopo l’ordinanza dello scorso anno firmata dal presidente della Regione Rosario Crocetta. A spingere sulla proroga sono stati il commissario liquidatore dell’Ato Cl2 Giuseppe Panebianco e il direttore tecnico del sito Sergio Montagnino. Senza novità dalla Regione per gli interventi di ampliamento, solo l’impianto mobile di biostabilizzazione garantisce il trattamento dei rifiuti che arrivano in discarica. Ovviamente, rimangono tanti punti interrogativi. Senza l’avvio dei lavori di ampliamento, la vita del sito non sarà così lunga, anche perché, da tempo, è stato definito il piano di chiusura, che prevede il fermo definitivo delle due vasche attualmente disponibili. I lavori appaltati dalla Regione, ma fermi al palo, dovrebbero garantire anche la realizzazione dell’impianto di trattamento meccanico biologico dei rifiuti, un altro tassello essenziale per evitare che i cancelli di Timpazzo debbano essere chiusi.