Gela. Il corpo privo di vita del 38enne Fabrizio Cusimano sarà consegnato oggi ai familiari per i funerali e la definitiva tumulazione. La polizia stradale ha consegnato in mattinata il nullaosta al pubblico ministero Silvia Benetti del tribunale di Gela.
Al momento non c’è nessun indagato per le cause dell’incidente mortale avvenuto sabato sera alle otto e sfociato nella morte di Cusimano.
Il dipendente della banca Sant’Angelo stava rientrando in città in sella alla sua motocicletta, Triumph Speed Triple, quando per cause ancora al vaglio degli agenti della polizia stradale, nei pressi di Montelungo lungo la strada statale che collega la città alla frazione balneare di Manfria, ha impattato contro un guard-rail finendo esanime in un terreno circostante.
La sua motocicletta è rimasta sull’asfalto accanto allo zainetto che lo sfortunato Cusimano portava in spalla. Il casco è stato rinvenuto distante decine di metri dal corpo privo di vita del trentottenne. La vittima, coniugata, nativa di Palermo, abitava in via Belgio al civico 20 nel rione Caposoprano. Non sono ancora stati fissati i funerali.
