Gela. “Mi spiace essere ogni volta additato come il polemico di turno. Le mie posizioni e quello che dico pubblicamente non sono da intendere come attacchi al sindaco, tutt’altro. Anzi, mi piacerebbe avere un maggior dialogo con il primo cittadino”. Il consigliere di “Un’Altra Gela” Rosario Trainito, che in queste lunghe settimane di emergenza sanitaria ha spesso preso posizioni in netta controtendenza rispetto alla giunta, ribadisce che non è in atto un’azione politica a danno di Greco. “Esprimo convinzioni da persona libera – aggiunge Trainito – anche il sindaco potrà confermare che non ho mai chiesto nulla. A me, interessa fare politica. Ho sempre detto che servirebbe molta più comunicazione e il caso della chiusura delle scuole, che come commissione sanità abbiamo subito chiesto, lo dimostra”. Il presidente della commissione neanche prende in considerazione scenari che lo porterebbero fuori dalla maggioranza.
“Non ho mai avuto intenzione di lasciare la maggioranza del sindaco – continua – e non do valore ad affermazioni che invece vorrebbero farlo intendere. Sono abituato ad esprimere il mio pensiero e lo faccio, come già accadde quando ci fu l’ingresso dell’Udc, non concordato con i componenti dell’alleanza. In politica può capitare di avere posizioni diverse, ma è altrettanto vero che il dialogo può aiutare a superare le incomprensioni”. Per molti esponenti del gruppo di Greco, dalla commissione consiliare sanità sarebbe partito, in questo periodo, un “fuoco” di sbarramento politico, ritenuto pericoloso per la tenuta della maggioranza. Trainito però non sembra intenzionato a rompere con il sindaco e con il resto dell’alleanza.