Gela. Erano accusati di aver falsato le conclusioni della perizia, richiesta nell’indagine avviata dai pm della procura di Catania sulla morte del piccolo Luigi Messina, deceduto dopo la nascita al nosocomio etneo “Garibaldi-Nesima”. Il gup del tribunale di Catania ha pronunciato l’assoluzione per i tre professionisti coinvolti nell’indagine. “Il fatto non sussiste”, è questa la formula usata dal giudice come riporta LiveSicilia.it. Nelle scorse settimane, invece, avevamo riferito della richiesta di condanna, a due anni di reclusione ciascuno, che era stata formalizzata dal pm Fabrizio Aliotta. Secondo il magistrato, ci sarebbe stato “un falso ideologico per omissione”. I periti avrebbero fornito conclusioni “non corrette” pur essendo a conoscenza dei particolari della vicenda. Il gup non ha individuato elementi per giungere alla condanna. L’assoluzione è stata pronunciata per Orazio Cascio, Filippo Dones ed Enrico Domenico Reginato. Avevano optato per il rito abbreviato. Dalle indagini emersero responsabilità dei medici che intervennero sul neonato, subito dopo la nascita. Ci sarebbe stato un errore nelle attività condotte per correggere la “pervietà del dotto arterioso”, determinando invece la chiusura dell’arteria polmonare sinistra. Fu necessario un secondo intervento, per gli inquirenti però ormai “tardivo”. I danni, ha spiegato il pm, erano “irreversibili”. I tre periti esclusero il nesso di causalità tra la morte del piccolo e l’errore medico. Tutti gli altri consulenti, anche nominati successivamente, ricondussero l’accaduto “all’errore chirurgico dei sanitari”.
Sono invece a dibattimento i medici che si occuparono del neonato. Il giudizio nei loro confronti è in corso. La morte di Luigi ha inciso sulle vite dei genitori, Giuseppe Messina e Norina Pirrera, che anche attraverso l’associazione “Aria Nuova” denunciarono i fatti, facendo partire più inchieste. I coniugi sono parti civili, assistiti dal legale Antonio Cozza che aveva già insistito per la condanna dei periti. Ora, si attende che i giudici del tribunale etneo arrivino ad una decisione sui medici. La terribile morte risale a sette anni fa.
