Gela. Cumuli di rifiuti in strada, servizi aggiuntivi tagliati e i vertici di Tekra, anche questa mattina, hanno ribadito la “contrazione delle lavorazioni”, quindi con il trasferimento di diversi lavoratori in altri cantieri. All’incontro di questa mattina, c’erano i sindacati (Ignazio Giudice e Angelo Cagnes della Cgil, Mario Stagno e Mirko Voddo della Cisl e Nicola Calabrese e Vincenzo Averna della Uil) e i responsabili di Tekra. Non c’era invece nessun rappresentante dell’amministrazione comunale. “Consideriamo grave l’assenza dell’amministrazione comunale”, hanno spiegato i sindacalisti.
La stessa amministrazione che è stazione appaltante e dovrebbe assicurare i controlli sullo svolgimento del servizio. Davanti allo stallo e agli stipendi arretrati non ancora saldati, i sindacati sono pronti a dichiarare nuove ore di sciopero, “almeno quarantotto”, hanno precisato. Tra azienda e sindacati non c’è nessun accordo.