Gela. Aveva creato una pistola rudimentale, ma non per questo meno pericolosa.
I carabinieri hanno arrestato Stefano Trubia, 22 anni. Dovrà rispondere di detenzione di arma clandestina. Il blitz è scattato ieri sera in via Stravinsky, nel quartiere Cantina Sociale. Nell’auto di due giovani, tra cui Trubia, è stato trovato un cilindro in metallo, modificato e pronto a fare fuoco con un proiettile cal. 7,65 già incamerato. Nell’auto è stato inoltre trovato un altro proiettile dello stesso calibro.
Si tratta di un’arma da fuoco rudimentale, creata artigianalmente, dotata di un vero e proprio congegno meccanico di sparo, composta da una canna e un percussore a molla per caricare il colpo.
L’arma è stata sequestrata ed il giovane arrestato e trasferito in carcere. Sono in corso accertamenti balistici. L’arma è stata inviata ai carabinieri del Ris per accertare se sia stata utilizzata per eventi criminosi. Poche settimane fa un altro arresto e tre pistola sequestrate.