Gela. L’innalzamento del livello di guardia, dopo la prima ordinanza del sindaco Lucio Greco, deve riguardare anche i luoghi di lavoro. Aziende, uffici e attività commerciali devono adottare i dispositivi di prevenzione. Il segretario confederale dell’Ugl Andrea Alario lancia l’appello, rivolto soprattutto alle istituzioni locali. “Sappiamo che già molte imprese private si stanno attrezzando per incrementare le attività preventive consigliate dalle autorità sanitarie ed auspico che, adesso, con la stessa celerità si provveda anche per quanto riguarda tutti gli uffici, in particolar modo in quelli pubblici dove il contatto con l’utenza è continuo, ma anche nelle scuole di ogni ordine e grado. Rivolgo un appello anche ai sindaci di tutti i Comuni nisseni, perché dotino gli agenti di polizia municipale degli ausili necessari per poter effettuare servizio esterno in totale sicurezza – dice – da parte nostra, come Ugl, con i nostri rappresentanti sindacali abbiamo iniziato a vigilare, nelle realtà aziendali dove siamo presenti, affinché vengano elevati gli standard preventivi a tutela dei dipendenti e, nel contempo, ci auguriamo che anche dalla Regione Siciliana vengano presi gli accorgimenti necessari con l’emanazione di disposizioni igienico-sanitarie rivolte agli enti di ogni livello ed alle aziende”.
Anche a livello locale, quindi, è necessario che chi lavora venga tutelato da possibili fonti di contagio. “Siamo fermamente convinti che solo grazie al gioco di squadra e al rispetto delle regole – conclude Alario – la minaccia legata al virus Covid-19 possa essere efficacemente fronteggiata nella nostra isola e nella nostra città”.
