Gela. L’unica barella porta cadaveri in dotazione all’obitorio traballa e un cadavere ha rischiato di rimanere in reparto. Un’attesa di alcune ore che in verità non ha creato nessun problema alla normale attività ospedaliera.
Sulla vicenda è intervenuto direttamente il direttore del presidio ospedaliero Vittorio Emanuele, Luciano Fiorella, che ha voluto sentire il personale in servizio e i tecnici prima ancora di volere verificare le condizioni della barella porta cadaveri dell’obitorio.
“Non è stato riscontrato nessun vero problema – spiega Fiorella – Una ruota della barella è leggermente rovinata ma non compromette la stabilità.
Ho chiesto una verifica anche dell’ufficio tecnico che ha scongiurato ogni problema. Comunque quella attuale è una situazione provvisoria considerando che stiamo lavorando per sistemare la camera mortuaria.
L’intervento prevede sia l’acquisto di tutta la dotazione per il servizio che un percorso dedicato al trasporto dei cadaveri”.
Secondo le prime indiscrezioni la vicenda di ieri è solo l’ultimo di una serie di episodi che avrebbero messo in difficoltà i portantini addetti al trasporto delle salme dalle unità operative all’obitorio.
Gli stessi hanno segnalato più volte l’inconveniente all’ufficio tecnico per il timore di perder i cadaveri durante il trasporto.
