Gela. A fine anno, a Palazzo di Città, si fanno i conti anche sugli introiti che arriveranno
dai verbali emessi per la violazione delle norme del codice della strada.
Gli incassi preventivati. Insomma, automobilisti poco ligi alle regole, soste a pagamento non rispettate, parcheggi selvaggi. Sul calcolo, però, pesano gli ammonimenti arrivati dalla Corte dei conti. Così, alla fine del gioco, i tecnici comunali hanno ipotizzato introiti per quasi 900 mila euro: esattamente, 899.602,78 euro. Il cinquanta percento di questi è già vincolato. Il dirigente del settore bilancio Alberto Depetro, però, in accordo con il responsabile del settore polizia municipale, ha disposto il trasferimento della percentuale direttamente tra i capitoli dell’avanzo vincolato di bilancio 2014. Si cerca di far quadrare i conti, anche a pochi giorni dalla fine dell’anno.
I costi delle strisce blu. E la metà non vincolata? Il 25% delle somme andrà a coprire i costi di gestione del servizio di sosta a pagamento: ovvero, servirà a pagare l’azienda assegnataria. La Blue Line ha ottenuto la proroga dell’affidamento. Non a caso, dalla direzione generale è arrivata la richiesta di costituire un apposito capitolo di spesa. A pochi giorni dalla fine dell’anno, i conti si fanno sempre più frenetici e le multe in strada diventano quasi un’ancora di salvataggio.
