Gela. Con l’imminente avvio della mostra sul mito di Ulisse, i preparativi sono in corso e il 18 luglio è fissata la conferenza stampa di presentazione, prevista in città. Una mostra attesa, soprattutto per l’esposizione dei resti della nave greca. Il comitato “Gela Brainstorming”, a proprie spese, è pronto a collaborare sul piano della gestione dell’evento e della comunicazione. Lo spiega l’avvocato Eugenio Catania, che insieme agli altri componenti del comitato, ha scritto all’amministrazione e al consiglio comunale. “Nonostante la presenza all’interno dell’amministrazione comunale di notevoli e valenti consulenti, anche nel settore del marketing e della comunicazione, il comitato è fermamente convinto che l’expertise e le risorse dello stesso, possano essere decisive per una maggiore copertura mediatica dell’evento. Questa attività verrà fatta dal comitato con proprie risorse personali ed economiche, senza nulla domandare alle casse del Comune, già troppo provate da tre anni di gestione allegra e consentiteci di dire, poco proficua”, si legge nella missiva.
Rispetto alla mostra che aprirà i battenti il prossimo 22 luglio, il comitato pone una serie di quesiti. “Per quanto tempo durerà la mostra? Abbiamo capito che parte il 22 luglio, ma fino a quanto si protrarrà? Quale sarà l’orario di apertura della mostra? Dalle 8 alle 20? Si farà orario continuato? Verranno effettuati orari diversi sabato e domenica? Il Comune ha attivato un numero diretto per le informazioni anche sui siti archeologici e sull’organizzazione di visite guidate? Il Museo archeologico riaprirà per l’occasione o rimarrà chiuso per lavori? Partirà un calendario estivo di eventi per accompagnare questo potenziale sviluppo turistico, verso le attività del centro e del lungomare Federico II di Svevia? Abbiamo un sito dedicato a Gela turistica con mappe, numeri di emergenza, linee del trasporto pubblico urbano? Avete valutato se fare, per i siti archeologici sprovvisti di servizi, un semplice bando per gli esercenti ambulanti per fornire servizi di food&beverage e piccoli cadeaux?”, così riporta la comunicazione inoltrata in Comune. In base a quanto riferito dalla Regione e dalla stessa amministrazione comunale, l’avvio della mostra dovrebbe garantire la fruizione anche degli altri siti storici della città, spesso chiusi per carenze e mancanza di personale.
