Gela. Il cuore del medico ed ex assessore comunale Michelangelo Cannizzo di 88 anni ha smesso di battere. Nella sua vita si era prodigato per la gente, spendendosi anche per il sociale e in favore dei pazienti con problemi ematologici.
Aveva, infatti, fondato in città l’Adas (Associazione donatori autonoma sangue) oltre ad essere stato pioniere del laboratorio analisi e del centro trasfusionale dell’ospedale “Vittorio Emanuele”.
Era socio del club Nautico, governatore e fondatore del club service Kiwanis, con il quale aveva donato l’impianto termosifoni alla casa di ospitalità “Antonietta Aldisio”.
Da alcune settimane era in cura presso l’Hospice del presidio ospedaliero di via Palazzi.
I funerali si terranno giovedì 23 gennaio alle 16 nella chiesa del Rosario. Un corteo muoverà alle 15,30 dal suo appartamento di corso Vittorio Emanuele 193.
Lascia la moglie e tre figli: Claudio, Valeria (dirigente medico della direzione del presidio ospedaliero Vittorio Emanuele) e Fabrizio (dirigente medico).
La famiglia ha voluto ringraziare particolarmente i medici Carmelo Baretti, Carmelo Orlando che per due volte l’ha strappato alla morte, oltre a Giampaolo Alario, Lentini e Palmeri dell’Hospice. La nostra redazione si associa al cordoglio della famiglia.
